New Balance “rientra’’ nel calcio alla grande: ecco il nuovo “equilibrio dei “Reds’’ 2015/16
Ad oltre otto mesi dall’annuncio,
mille congetture ed altrettante illazioni ci siamo! New Balance rientra in
grande stile nel grande calcio Europeo, e lo fa griffando una maglia da
leggenda nella storia e nell’immaginario collettivo di chi ama il calcio.Dopo soli due anni di “market stress
test’’, New Balance (colosso del running e footwear), decide ”a sorpresa’’ nel
2014, di scompaginare gli attuali equilibri del mercato mondiale delle
sponsorizzazioni, per tornare ad esserne una dei leader e rileva d’ambles tutti
i contratti già in essere con la controllata Warrior Sports, che tornerà a
marcare “il territorio’’ negli sports a stelle strisce, come in passato.
Non tutti sanno, infatti, che in realtà quello attuale per
la “Major’’ Anglo-Americana, non è l’esordio nel mondo del football
professionistico, né tanto meno in quello del vecchio continente, come invece
molti addetti ai lavori e mezzi d’informazione erroneamente hanno riportato; ma
questi sono dettagli storiografici, per palati fini e da “Gran Gourmet’’ del calcio. Facciamo allora un po’ di chiarezza a supporto di quanto asserisco e regaliamo
un po’ di sana storia per i cultori del Football mondiale, ed in particolari D’oltre
manica.
Le cronache britanniche, in particolare dei primi anni 80 e ’90,
ci raccontano come seppur con fugaci apparizioni “NB’’ sia già apparso, sia ai
piedi, che sul petto di giocatori di “sua
maestà’’ che in altre sporadiche apparizioni anche nel “soccer d’oltre oceano’’
anche al di fuori degli “States’’.
L’esordio risale infatti al lontano 1984, quando “NB’’(fondata
a Boston nel 1906 dall’inglese William J. Reley), “Bacia’’ i piedi dell’allora
capitano dello United e stella dei “Three Lions’’: Sir Bryan Robson.Da lì in poi corsero anni interlocutori, per
poi riapparire per appena sei mesi sulle divise del West Ham nel
La rinascita, invece, è storia recente, con il travaso “coatto’’
di tutte le partnerships siglate so l’egida Warrior a New Balance per l’appunto;
ed annovera nella sua “scuderia’’ squadre del Calibro del Porto, Sevilla, Stoke
City, oltre ad alcune “new entry’’ dal grande blasone storico come il Celtic di
Glasgow, per citarne alcune, oltre allo stesso Liverpool, (contratto senz’altro
più importante e pesante, che ha fotto scalpore per l’enorme
remuneratività). Il Liverpool ha
annunciato di aver firmato un contratto di sponsorizzazione tecnica con New
Balance, che verserà in totale 350 milioni di euro ai Reds. L’accordo si aggira
sui 35 milioni di euro a stagione per un totale di 350 milioni per l’intera
durata dell’accordo. Per quanto riguarda il Liverpool il passaggio a New
Balance è un bel salto in avanti dal punto di vista economico: i Reds diventano
la quarta squadra della Premier inglese dopo Manchester United (adidas 94
milioni) e Chelsea (sempre adidas 37,6 milioni) e Arsenal (Puma 37,6 milioni)
per la partnership tecnica. In Europa si inserisce solo il Real Madrid con 39
milioni di euro all’anno sempre da adidas. Tanto ben di Dio, in termini
numerici, e non solo, ha fatto “gongolare’’ casa Liverpool, da dove non
trattengono l’euforia:
“Questa partnership rappresenta l’accordo più grande della
storia del nostro club. I nostri prodotti saranno venduti in oltre 500 punti
vendita della New Balance in tutto il mondo e permetteranno all’azienda non
solo di entrare nel mondo del calcio ma di crescere. Siamo entusiasti di
legarci ad un marchio che, come il Liverpool, ha più di 100 anni di storia”, si
legge sul sito del Liverpool.
La replica da
parte della “Dealigence’’ del colosso di Boston–Newaven, non ha preteso remore,
per ambizione:
“Siamo entusiasti di annunciare questa partnership con uno
dei marchi di abbigliamento sportivo leader a livello mondiale, è un contratto
da record per il club“, ha dichiarato sempre sul sito del Liverpool il
direttore commerciale Billy Hogan. Per quanto riguarda i tifosi c’è stato molto
gradimento per le prime due maglie home prodotte da Warrior (molto classiche e
legate alla storia del Liverpool), ma un po’ meno per le away e le third (più
al passo con le necessità del marketing).
Dopo
aver dato un esauriente quadro d’insieme sul nuovo contratto che legherà il
sodalizio di Anfield agli Americani, ora apriamo l’obiettivo sui lavori tanto
attesi in tutto il globo:
A primo impatto lavori molto ben curati dal profilo moderno
con l’occhio che trasogna nostalgico ad evidenti richiami al passato. Il
risultato Stile ed atmosfera - spirito americano incarnato nel puro stile e
fascino british: in una chiave che sicuramente regalerà agli ultrà sensazioni
ammalianti in un “equilibrio ritrovato’’ tra passato e futuro.
Home - Il kit ha
uno stile elegante e sofisticato, e celebra alcuni dei momenti classici della
storia del LFC. Ricorda le mute che leggende del club come Kenny Dalglish hanno
indossate nel 1980. La semplicità del design onora il club e la eredità
illustre. La maglia nell’ iconico Vermil Red total body, su entrambi pannelli
concede solo pochissimo a elaborazioni di sorta, che ritroviamo in finiture cordura
fine bianco-dorate a bordo manica e a segnare con 2 hops paralleli il collo, a
spicchio. Lo stemma societario svetta sul
cuore in ricamato resinato bianco raffigurante l’iconico drago, dall’elegante effetto
ricalco. A destra trova posto applicato il brand logo (Siglato), con la stessa
tecnica. All’altezza degli addominali in stampa bianca serigrafica, capeggia il
logo (Starndad Chartered) (Shirt official dealer). Sul retro del giro collo,
all’altezza cervicale trova posto, l’ormai iconico “flaming stune’’, unica
concessione all’oro, ed elemento contiguo ai precedenti lavori (Worrior). L’intero
kit è in Dry spoon tecnology ed è
progettato per offrire ai giocatori le più recenti innovazioni prestazionionali,
tecnologia kit e ottimizzazione indumento. Il name e il numbering font (Gardena
bool), sono anch’essi White in negativo, su tramo cube file. L’etichetta
plastificata bomber ricorda per asset e dicitura lo stile Warrior. Gli Short
rossi con bordatura fine bianca, sono molto eleganti, e riportano logo brand
aziendale a destra, e l’iconico drago grifone a sinistra in bianco. Gli shocks
sono vermigli con un bordatura circolare bianco-orata all’altezza peronale. Sul
fronte tibile campeggia in ricamo passamaneria il Trygram puntato (L.F.C.).
Per
i più curiosi: New Balance era lo sponsor tecnico della Scavolini Pesaro di
basket ai tempi del primo scudetto nel 1988 (guarda la foto).
Away – Da fonti dirette New Balance, sappiamo
che la away sarà total body bianca con girocollo rosso. NB non ha osato discostarsi
dalla tradizione, per non incappare in obrobri stilistici, come quelli offerti
giusto la scorsa stagione dal suo co-brand.
Third - Anche per la prossima stagione sembra ormai certo che il Liverpool avrà una terza maglia nera con rilievi rossi:
Goalkeeper- A
completare l’assortimento Home presentato giovedì, New balance ha proposto un
total black per l’estremo difensore, con sottomanca e fianchi rossi a sotto. L’app
del colletto a collo mozzato è rossa, Numberiring e logature ricalcano il
template di movimento. In abbinamento
coordinato nero con finiture girocoscia rosse, che ritroviamo nella bordatura
prenonale circolare dei calzettoni.
 |
| (GOALKEEPER HOME SOLUTION) |
Per le varianti Away e Third NB ha riservata invece una proposta a contrasto Total body Gialla, con toppe gomito, inserti, e finiture nere: scelta molto molto elegante, che poi vedremo anche riproposta nell'assortimento che New Balance ha in serbo per il Celtic. A rendere il tutto più elegante ed armonico, la scelta, molto azzeccata, della logatura in stampa pressoformata in negativo nera, così come lettering e numbering. Inserti collo r finitura polsi invece, richiamano il rosso in "positivo''.
 |
| (GOALKEEPER ALTERNATIVE SOLUTION) |
Nell'ambito della presentazione, come dovrebbe confarsi, ad una seria presentazione NB ha eccelso, mostrando, anche il resto della gamma di prodotti da "terreno di gioco''. di seguito verremo a mostrarveli in una rapida carrellata d'insieme:
Come noterete Il Liveppol, in linea col trend del momento, ha fatto una scelta di marketing azzeccatissima, apponendo su tutto il "Traing range'' il secondo main Sponsor: (GARUDA INDONESIA), ripartendo così, sapientemente il Brand affair per una visibility suddisfation molto remunerativa.
Il
Liverpool sembra avere offerto a New Balance la possibilità di creare veramente
un Nuovo Equilibrio sui mercati mondiali, Se questi sono i presupposti!
E Voi, cosa ne pensate, e come giudicate questi primi lavori
NB? Vi appaiono “equilibrati… Per reggere la “Kop’’?
(Rehim Sterling commenta a caldo il nuovo Home kit sfornato da NB per la nuova avventura ad Anfield)
Alessio Pasquinelli.
Fonti giornalistiche e web:
Pagina Ufficiale Facebbok NB Football: https://www.facebook.com/nbfootballofficial?fref=ts
Ama La Maglia: www.amalamaglia.it
Wikipwdia - FC Livepool:www. it.wikpedia/FC_Liverpool
Football Fashion: http://footballfashion.org/wordpress/2015/04/10/liverpool-fc-201516-new-balance-home-kit/
Daily Mail:www.thedaillymail.co.uk
Edmond -youtube: https://www.youtube.com/watch?v=bBnZPSAB9yE
FC Liverpool Official: http://www.liverpoolfc.com/
Immagine Libertas Victoria Pesaro 1987-88 : http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/3/36/Victoria_Libertas_1987-1988.jpg
The Mirror: http://www.mirror.co.uk/sport/football/news/new-liverpool-kit-new-balance-5472714
Liverpool alternative Kits: http://www.kitstown.com/news/1505274752
Commenti
Posta un commento